mercoledì 20 giugno 2012

Telelavoro e coupon

Ora ipotizziamo uno scenario di commercializzazione molto diversa del prodotto, basata di fatto su una struttura di vendita completamente fatta in digitale.


Il nostro distributore indipendente, utilizza una rete di vendita di persone in telelavoro, che contattato potenziali aziende che producono determinati prodotti vincolati al territorio italiano.






Questo è il limite di queste aziende, che di fatto a loro volta hanno la consapevolezza che dovrebbero allargare il loro giro di affari, vendendo farmaci al mercato estero.


Ma di fatto questa è una possibilità a loro negata, le dimensioni di queste aziende, che fanno parte di quella realtà italiana fatta di aziendine da magari 10 dipendenti non consente.


Da questo emerge che per quanto il mercato estero sia ricco di possibilità, questo non sia possibile crearlo tramite una rete di commercializzazione del prodotto e distribuzione loro.


Da tutto questo emerge che questa azienda, avendo magari un prodotto di qualità che fa in modo tale che si possa estendere il suo raggio di azione, non sia in grado di farlo.


Dietro a tutto questo, emerge chiaramente che occorre un partner commerciale fisicamente collocato in territorio europeo che possa al posto della azienda locale, costruire questa rete commerciale.


Qui nasce la logica del the mega store, che tramite una logica basata sul canale della vendita digitale, piazza il prodotto al posto nostro.


Il telelavoro diventa in primo luogo, un approccio di analisi e di costruzione della logica del the mega store e delle aziende italiane, secondo modelli evoluti di telelavoro quali Digital Goods Ltd.


http://www.themegastore.biz/portal/

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