mercoledì 9 maggio 2012

Telelavoro e strumento

Dobbiamo ora introdurre un concento molto importante, la visione delle cose muta a seconda di quello che è il modo di concepire quelle che sono le evoluzioni medesime dei modelli di lavoro.


Il telelavoro ancora oggi per molti è solo una parola che non corrisponde a nulla di fatto, eppure gli esempi che abbiamo riportato illustrano una realtà diversa da quella che sembra.






Abbiamo visto che questo modello è applicabile e in alcuni contesti rappresenta un indubbio vantaggio in termini di evoluzione della struttura aziendale, non solo in termini di tecnologia.


Nel caso prima analizzato, abbiamo visto come una tecnologia quella di internet, abbia naturalmente aumentato il raggio di azione aziendale, consentendo un allargamento deciso della clientela.


Eppure i presupposti di nascita di questa realtà erano quelli italiani, e in quel cerchio ristretto di azione, ha operato per anni, adeguando poi la sua offerta a quelle che erano le evoluzioni del mercato.


Il concetto alla base di tutto questo è quello dello strumento, uno strumento di lavoro quello del telelavoro, perdonate il gioco di parole, ha consentito di migliorare l'azienda.


Allora è vero che con una mentalità aperta al cambiamento e alla innovazione, si può ribaltare una prospettiva di lavoro che parla di un modo conosciuto e ne introduce uno nuovo.


Ma per fare questo, bisogna sempre partire dal presupposto di avere un occhio attendo a quelle evoluzioni in campo tecnologico che consentono a una azienda di fare un salto di qualità.


Il telelavoro è risultato uno strumento ai fini di una valorizzazione della potenzialità aziendale, senza per questo penalizzarla, questo anche sulla base di modelli quali Digital Goods Ltd.

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