martedì 24 aprile 2012

Telelavoro e ristrutturazione delle province

La ristrutturazione è un concetto che sta entrando di forza nella mene degli italiani, e questo perchè tra le cause che evidenziano il costo della spesa pubblica, vengono inseriti anche gli enti pubblici.


Da un pò di tempo a questa parte, si parla insistentemente di chiusura delle province, per quanto concerne le loro funzioni, evidenziando in questi enti, una sorta di spreco a tutti gli effetti.






Ma la chiusura delle province se da una parte sembra una strada praticabile, dall'altra apre interrogativi non indifferenti, ad esempio la collocazione di tutti i numerosi dipendenti.


Il telelavoro in questo senso, potrebbe essere una soluzione praticabile, nel senso che di fatto, rendere virtualizzata, una struttura come quelle delle province, renderebbe meno traumatica la loro chiusura.


Se il problema è il costo delle province in sè a livello di palazzi e di strutture fisiche, la soluzione del telelavoro, è una mediazione tra una giusta esigenza si contenimento dei costi.


Pensare di utilizzare politiche drastiche, potrebbe rendere la situazione molto critica, dobbiamo sempre ragionare in termini di competenze che i dipendenti hanno nel corso degli anni acquisito.


Forse sarebbe il caso di cominciare a valutare strade alternative possibili, che diano soluzioni creative e problemi che molto tempo affliggono quella che è la struttura pubblica.


La provincia non è il problema del contenimento della spesa pubblica, e sua sua chiusura, creerà il problema della ricollocazione di tutti i dipendenti pubblici che in questo ente prestano servizio.


Bisogna pensare a una soluzione alternativa e intelligente che se da una parte persegue il giusto obiettivo di ridurre e contenere i costi della spesa pubblica, dall'altra garantisca il livello di occupazione attualmente presente.


Il telelavoro, potrebbe essere quel giusto compromesso e un ribaltamento di un modello lavorativo tradizionale, basato su strutture fisiche costose, su modelli evoluti quali Digital Goods Ltd.

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