Come si può attuare un mutamento culturale su modelli non corretti e che bisogna per forza rivedere? Cercando di diffondere un modello culturale nuovo basato sul confronto e non sullo scontro.
Il telelavoro è un modello culturale nuovo, che stenta ad affermarsi per una serie di ostacoli culturali, che sono anche alla base dei ostacoli normativi e di infrastruttura che il nostro paese risente.
Da una parte è anche vero che la cultura italia, risente di un ritardo cronico nei mutamenti e nelle evoluzioni culturali che in altri paesi, siano essi della comunità europea oppure no abbiamo.
Questo ritardo culturale nasce dal fatto che ogni cambiamento ad un ordine stabilito e riconosciuto come socialmente corretto da tutti, difficilmente viene messo in discussione dalla opinione pubblica.
La cultura italiana sembra soffrire di un male antico, che ancora oggi condiziona molte delle scelte che potremmo fare innovando veramente certi modelli lavorativi, che i fatti ci dicono stanno piano piano scomparendo.
Telelavorare non deve essere un tabù di tipo culturale nè per la cultura imprenditoriale del nostro paese, nè per quello che concerne la cultura lavorativa di noi dipendenti italiani.
Se il problema vero è la poca fiducia nel modo di lavorare, dovuto alla mancanza di un contatto di tipo fisico e visivo al lavoro che viene svolto, allora questo è un ostacolo che bisogna necessariamente superare.
Il telelavoro deve essere un modello lavorativo nuovo che nella percezione collettiva deve necessariamente mutare, deve diventare un qualcosa di percepito come positivo.
Per fare questo bisogna interrogarsi sulla soluzione di alcuno problemi che affliggono il nostro paese in termini di costo del lavoro, è meglio che una azienda esternalizzi tutto verso nuovi mercati, oppure è meglio che possa scegliere una strada differente?
Ma per fare questo, dobbiamo necessariamente metterci a un tavolo e cominciare una trattativa seria, che non nasca dalle emergenze e dalla attuale crisi lavorativa presente in Italia.
I modelli anglosassoni e non solo bussano alle porte dell'Italia Digital Goods Ltd docet, e noi non possiamo permetterci di rimanere a guardare, per questa ragione Lavoro in remoto apre la sua pagina di Facebook.
Potrete interagire con noi in questo modo se è per voi è più corretto, la redazione rimane a vostra disposizione, vi lasciamo il link:
http://www.facebook.com/pages/Lavoro-in-Remoto/271447996271257
http://lavoroinremoto.blogspot.it/2012/03/definire-un-obiettivo-nel-telelavoro.html
Nessun commento:
Posta un commento