giovedì 5 aprile 2012

Telelavoro e movimento mentale

Il telelavoro è a tutti gli effetti e non ci stancheremo mai di ripeterlo come redazione di questo blog, una risorsa che deve essere valorizzata maggiormente, deve esserci una sorta di riscoperta di questo modello.


Il primi testi universitari che cercavano di analizzare questo modello di lavoro alternativo, nascono addirittura negli anni 80, chiaramente nati sull'onda di una rivoluzione appena all'inizio.


Infatti il primo approccio di telelavoro, a tutti gli effetti se ci pensiamo è stato l'avvento del fax, una piccola rivoluzione che ha di fatto trasformato alcune delle abitudini nel nostro modo di comunicare.


Improvvisamente come approccio e inizio di esperienza legata al telelavoro, è nato uno strumento che consentiva di trasmettere fogli e documentazioni varie, da un punto all'altro del paese.


Pensiamo solo al fatto che con l'avvento del fax, la trasmissione di dati ha subito una improvvisa accelerazione e questo ha consentito in molte occasioni, di superare una serie di ostacoli fisici.


Se pensiamo all'utilizzo del fax, ha rappresentato per ogni italiano il confronto con una novità, e chiaramente all'inizio questo è stato per ognuno di noi una sorta di tabù mentale, tutti guardavano a questo strumento con perplessità.


Eppure nel corso del tempo, questa prassi è diventata normale, di uso abituale e il fax oggi come ben tutti noi sappiamo, appartiene alla preistoria della tecnologia, sostituita da modelli tecnologici molto più evoluti.


Il telelavoro è a tutti gli effetti la stessa cosa, una prassi di lavoro relativamente nuova per ognuno di noi, ma che il tempo e la presenza di modelli già radicati in questo senso, Digital Goods Ltd, renderà di usco comune.


http://lavoroinremoto.blogspot.it/2012/04/telelavoro-ostacoli-mentali-e.html



Nessun commento:

Posta un commento